Cosa può scatenare una emicrania?

emicrania

Un fattore scatenante dell’emicrania è qualcosa che aumenta temporaneamente la probabilità di una persona di sviluppare un’emicrania.

Per alcune persone con emicrania, determinati odori, cibi o persino cambiamenti del tempo possono agire come fattori scatenanti dell’emicrania.

Un trigger potrebbe non causare un’emicrania ogni volta che una persona lo incontra. A volte, diversi fattori scatenanti insieme possono scatenare un’emicrania. Questi trigger saranno diversi da persona a persona.

In questo articolo, discutiamo di vari tipi di fattori scatenanti dell’emicrania, modi per gestirli e quando contattare un medico.

Luce

Secondo il National Institute of Neurological Disorders and Stroke (NINDS), luci intense o lampeggianti possono scatenare l’emicrania.

Una recensione del 2014 riporta circa il 40% di coloro che soffrono di emicrania sperimentano un attacco di emicrania come risultato di stimoli visivi. Il neuroimaging ha dimostrato che le persone con emicrania hanno una struttura cerebrale diversa che elabora le informazioni visive.

Gli autori della recensione affermano che quelli con emicrania sembrano avere una maggiore sensibilità alle luci intense e tremolanti.

Inoltre, le persone con emicrania possono avere una condizione chiamata fotofobia. Questa è una sensibilità alla luce che può verificarsi anche quando una persona non sta avendo un attacco di emicrania.

Suggerimenti per gestire

Una persona può trovare utile indossare occhiali da sole quando è fuori. Inoltre, se una persona si trova in un ambiente con luce artificiale, può provare a sedersi più vicino alle finestre. Si consiglia inoltre di cercare di evitare fonti di luce tremolante.

L’American Migraine Foundation (AMF) afferma che è improbabile che il semaforo verde scateni un’emicrania. Una persona può provare a trovare lampadine che emettono luce verde.

Suono

Le persone con emicrania sono più sensibili al suono. Rumori forti o improvvisi possono essere un fattore scatenante dell’emicrania per alcune persone, secondo NINDSTrusted Source.

Ciò può verificarsi per circa il 50-75% di quelli con emicrania.

Suggerimenti per gestire

Evitare rumori forti può essere difficile. Se possibile, una persona dovrebbe evitare di passare il tempo in ambienti rumorosi e rumorosi, come cinema e club affollati.

Potrebbero anche voler provare a indossare protezioni acustiche in luoghi rumorosi.

Odori

Secondo l’AMF, alcuni odori possono stimolare i nervi nei passaggi nasali, portando a un’emicrania. Alcuni trigger includono:

  • profumi
  • prodotti per la pulizia della casa
  • deodoranti per ambienti
  • benzina
  • cibi dall’odore forte

La revisione del 2014 rileva che il 50% delle persone con emicrania riferisce che profumi e altri odori possono provocare un’emicrania.

Suggerimenti per gestire

Una persona che soffre di emicrania può utilizzare prodotti non profumati per ridurre la propria esposizione a potenziali fattori scatenanti.

Dieta e cibo

Gli alimenti e gli ingredienti agiscono come fattori scatenanti in circa il 50% delle persone con emicrania.

I potenziali trigger includono:

  • aspartame, che è un dolcificante artificiale
  • glutammato monosodico
  • caffeina o astinenza da caffeina
  • alcol, soprattutto vino rosso
  • cioccolato
  • alcuni frutti e noci
  • lievito
  • formaggi stagionati
  • prodotti in salamoia o fermentati
  • carni lavorate o stagionate

Uno studio del 2021 su 3.935 persone che soffrono di emicrania ha rilevato che il cibo vegetale era un fattore scatenante per il 40,3%, con il mal di testa che si verificava entro circa 90 minuti dal consumo del cibo.

Il fattore scatenante più comune nello studio è stato l’anguria, che ha causato mal di testa nel 29,5% dei partecipanti.

Suggerimenti per gestire

Una persona può tenere un diario alimentare per identificare gli alimenti che scatenano l’emicrania.

Ormoni

NINDST osserva che i cambiamenti ormonali possono influire sul verificarsi di emicrania in vari modi.

Ad esempio, l’emicrania può verificarsi nel periodo delle mestruazioni di una persona o durante la gravidanza.

Possono anche svilupparsi in persone che iniziano a prendere la pillola anticoncezionale.

NINDS afferma inoltre che l’emicrania può migliorare dopo la menopausa.

Suggerimenti per gestire

Per i trigger ormonali, una persona può chiedere consiglio a un operatore sanitario, come uno specialista del mal di testa o un ginecologo, per trovare il piano di trattamento più adatto.

Una persona potrebbe anche voler provare metodi di controllo delle nascite per aiutare a stabilizzare i propri livelli ormonali.

Stress

Le reazioni emotive e lo stress possono essere fattori scatenanti per alcune persone con emicrania. Quasi il 70% delle persone con emicrania riferisce che lo stress è un fattore scatenante.

La depressione e l’ansia sono altre potenziali cause.

Suggerimenti

L’AMF suggerisce a una persona di fare un elenco di fattori di stress e tentare di ridurli nella vita quotidiana.

Possono anche provare:

  • terapia di biofeedback
  • meditazione
  • esercizio
  • terapia di rilassamento
  • sviluppare o mantenere un programma di sonno regolare

Il tempo può essere un fattore scatenante?

Poco più di un terzo delle persone che soffrono di emicrania afferma che alcuni tipi di condizioni meteorologiche a volte provocano un attacco di emicrania.

La ricerca sul ruolo dei modelli meteorologici nell’innescare l’emicrania è finora inconcludente.

Tuttavia, gli studi suggeriscono che alcune persone con emicrania possono essere sensibili ai seguenti cambiamenti climatici:

  • un calo della pressione barometrica
  • lunghi periodi di sole
  • venti forti

Altri

Altri potenziali fattori scatenanti dell’emicrania possono includere:

  • dormire troppo o poco
  • farmaci
  • saltare i pasti
  • sovraffaticamento
  • chinetosi
  • alcool
  • disidratazione

Se possibile, una persona con emicrania dovrebbe mangiare regolarmente e bere molti liquidi. Dovrebbero anche mirare a 7-8 ore di sonno a notte.

Prevenzione

Le persone che hanno attacchi di emicrania almeno una volta alla settimana potrebbero voler prendere in considerazione la terapia preventiva.

I farmaci che possono aiutare a prevenire gli attacchi di emicrania includono:

  • anticonvulsivanti
  • beta-bloccanti
  • bloccanti dei canali del calcio
  • antidepressivi
  • tossina botulinica A
  • Aimovig e farmaci simili, che bloccano l’azione di una molecola chiamata peptide correlato al gene della calcitonina

Trattamento

Il trattamento medico per l’emicrania comporta l’affrontare i sintomi di un attacco o l’adozione di misure per prevenire o ridurre la frequenza degli attacchi.

I seguenti farmaci possono alleviare i sintomi di attacco di emicrania:

  • farmaci triptanici, disponibili in compresse, spray nasali e iniezioni
  • farmaci derivati ​​dalla segale cornuta, disponibili sotto forma di iniezioni e spray nasali
  • antidolorifici da banco
  • antifiammatori non steroidei
  • farmaci antinausea, noti anche come farmaci antiemetici
  • lasmiditan (Reyvow), che è un tipo di agonista del recettore della serotonina

Un operatore sanitario può anche prescrivere inibitori del peptide correlato al gene della calcitonina (CGRP). Secondo la Food and Drug Administration (FDA), questi farmaci sembrano ridurre il numero di emicranie e hanno meno avvertenze e precauzioni rispetto ad altri tipi di farmaci per l’emicrania.

Gli inibitori CGRP includono:

  • ubrogepant (Ubrelvy)
  • rimegepant (Nurtec)
  • erenumab (Aimovig)
  • fremanezumab (Ajovy)
  • galcanezumab (Emgality)

Rimedi casalinghi

Una persona può adottare diversi passaggi per alleviare i sintomi di un attacco di emicrania. Questi includono:

  • riposando in una stanza buia e silenziosa con gli occhi chiusi
  • mettendo un impacco di ghiaccio o un panno fresco sulla fronte
  • bere molti liquidi
  • consumare una piccola quantità di caffeina

Quando rivolgersi a un medico

Una persona potrebbe voler chiedere consiglio a un medico se le sue emicranie sono frequenti o gravi, specialmente se i sintomi interferiscono con la loro vita quotidiana.

Un medico può prescrivere farmaci o aiutare a sviluppare un piano di trattamento per l’emicrania.

Una persona dovrebbe rivolgersi immediatamente a un medico se avverte un mal di testa che:

  • è grave e si presenta in concomitanza con torcicollo, febbre, nausea o vomito
  • è il peggiore che una persona abbia mai sperimentato
  • segue un trauma cranico
  • si verifica in concomitanza con debolezza o intorpidimento in qualsiasi parte del corpo
  • si verifica con convulsioni o mancanza di respiro

Fonte: medicalnewstoday